Amici delle Gatte buon pomeriggio.
Partecipiamo oggi al Blog Tour dedicato al libro di Sara P. Grey, "La fortuna di una Lady", pubblicato da Dri Editore il 25 novembre.
Di seguito il calendario per non perdervi le tappe del Blog Tour e la nostra tappa.....
4° TAPPA:
“Nei panni (un po’ stretti, forse) di un duca. Il senso dell’onore, l’orgoglio e le costrizioni sociali in epoca vittoriana. E oggi?”
Alle volte era proprio una scocciatura essere dotato di una coscienza, soprattutto una particolarmente sensibile al richiamo dell’onore come la sua.
Rinunciare a ciò che si era non era appannaggio di un duca, un uomo con delle responsabilità ben precise: proteggere il titolo, prendersi cura dei possedimenti e degli abitanti, trovare una moglie all’altezza e generare dei figli per garantire stabilità e continuità.
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Quando ho letto questo libro sono rimasta folgorata da Edward, da questo personaggio così caparbio, audace e tutto d’un pezzo, un uomo generoso che, nonostante sia stato un fanciullo poco amato e apprezzato, ha reagito alla sterilità dei sentimenti con cui è cresciuto.
Più leggevo questa storia, più leggevo di lui e delle sue esternazioni, più ho compreso il messaggio dell’autrice, di come volesse farci comprendere quanto le costrizioni sociali in epoca vittoriana limitassero la libertà di un uomo.
Nel 1800, infatti, un duca aveva seri obblighi verso il suo titolo, verso i suoi possedimenti e i suoi abitanti.
Essere duca voleva significare portare rispetto per quel titolo che nessuno ti porta a scegliere ma che la vita ti impone per nascita, un titolo che ti obbliga a rimanere rigido dentro i suoi schemi e che di certo non ti fa vivere felice.
La parola ricchezza andava di pari passo con modelli prefissati impossibili da soprassedere che rendevano un uomo sì ricco, ma schiavo.
Schiavo della società, del ton, di quelle buone maniere tanto richieste ma che non ti permettono di essere te stesso e di vivere la realtà.
Ecco come si sentiva il nostro Edward, padrone di tutto fuorché della sua libertà emotiva.
Perché la società obbligava ai ranghi, obbligava alla scelta di una moglie all’altezza del titolo nobiliare che possa generare figli in ottima salute che continuino la dinastia in virtù del buon nome.
Ecco a cosa si ribella, Edward, seguendo il suo istinto e accudendo Katherine, una ragazza sola e senza nessuno.
Mettere a tacere le male lingue è aria fritta in confronto ai sentimenti veri e propri, a tutti quegli obblighi e rospi che un duca è costretto a ingoiare.
Ma oggi è ancor così?
Cosa è cambiato dal 1800?
Beh, fortunatamente qualcosa è cambiato e forse l’aristocrazia si è evoluta.
C’è da dire che conosciamo ben poco della vita dei reali, della vera e reale vita dei reali, e scusate il gioco di parole.
Sappiamo ben poco se non quel che la tv vuole mostrarci e che spesso si richiude alla sfera del gossip.
Per cui ci è dato sapere che un principe o un duca, adesso, può scegliere chi vuole, che non è obbligato a sposare una nobil donna.
Che può coltivare passioni “terrene” e interessarsi al mondo che lo circonda che non sia relegato solo ai propri possedimenti.
Ovviamente continua ad avere degli obblighi verso il proprio paese, verso i proprio sudditi, ma ciò non rientra nella scelta della propria compagna, o nella scelta delle sue passioni.
C’è tanto di guadagnato al giorno d’oggi, è vero, ma certi obblighi proprio non possono essere lasciati andare. Per cui mi chiedo quanto siano realmente felici i reali anche al giorno d’oggi, e quanto si sentano liberi di vivere a pieno la loro vita.
«Mi giurate che non è per il vostro maledetto senso dell’onore?» Lo fissò negli occhi, dura. Ne sarebbe morta.
«È soltanto per me che ve lo chiedo. Il cuore che c’è dietro lo stemma, Katherine.»
Oh. Quelle sì che erano parole intrise di romanticismo. Le toccarono l’anima e riuscirono nell’intento, finalmente.
SINOSSI:
Inghilterra, 1890
Una ragazza sola, senza memoria, senza un soldo, scampata a una terribile tragedia.
Un duca dal cuore tenero e dalla volontà di acciaio.
Un incontro fortuito e il mistero di un’identità da scoprire: chi è Katherine “Rivers”?
Una lady in fuga o una semplice istitutrice?
E come può aiutarla il duca di Westburn a recuperare la memoria perduta?
Il passato torna a dare la caccia all’improbabile coppia e le rigide convenzioni sociali minacciano una prematura separazione giocando con la vita e le prospettive di felicità dei protagonisti di “La fortuna di una lady”.
Chi la spunterà?
SCHEDA LIBRO:
Titolo: La fortuna di una lady
Autore: Sara P. Grey
Editore: Dri Editore
Collana: Historical Romance
Genere: Storico/Romantico
Pagine: 235
Formati: ebook - cartaceo
Prezzo: 2,99€ - 12,99€
Data di pubblicazione: 25 novembre 2019
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