𝓡𝓮𝓿𝓲𝓮𝔀 𝓟𝓪𝓻𝓽𝔂 - "𝓛𝓪 𝓿𝓸𝓬𝓮 𝓭𝓲 𝓑𝓪𝓵𝓪𝓿𝓪𝓽" 𝓭𝓲 𝓕𝓻𝓪𝓷𝓬𝓮𝓼𝓬𝓪 𝓩𝓾𝓬𝓬𝓪𝓽𝓸
- Kelly
- 17 dic 2024
- Tempo di lettura: 4 min
Amici delle Gatte buongiorno!
Partecipiamo oggi al Review party dedicato al libro "La voce di Balavat" di Francesca Zuccato, primo volume della The Awakened Trilogy, pubblicato il 13 dicembre edito da Triskell edizioni. Per il Blog lo ha letto la nostra Birba, andiamo a a conoscere il suo pensiero.
SCHEDA LIBRO:
Titolo: La voce di Balavat
Autore: Francesca Zuccato
Editore: Triskell edizioni
Genere: narrativa distopica
Serie: The Awakened Trilogy #1
Formato: ebook - cartaceo
Prezzo: 4,99€ - 15,10€
Data di pubblicazione: 13 dicembre 2024
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“La verità è una bugia, ma se la verità è una bugia, esiste una verità vera?”
Miciolosi, buongiorno, vi faccio una domanda: meglio la verità o il dolce oblio per non affrontare la realtà? Io preferisco sempre la verità, anche se brutta, anche se difficile da digerire, perché cadere da un castello di bugie fa più male di affrontare sin da subito una difficile verità.
Vi starete chiedendo il perché di questa domanda...
Perché oggi vi presento il primo volume di un political-fantasy-romance che ha catturato la mia attenzione sin dalle prime pagine ed è ben definito dalla citazione postata.
Questa è la domanda che pone Remmy, ma non solo, questa è “LA domanda”, qualcosa che tutti noi ci siamo chiesti almeno una volta nella vita.
Ma passo subito a presentarvi la protagonista indiscussa di questo romanzo, Remmy, una Vendifumo, una creatura che può far credere alla gente ciò che desidera.
Si nasconde agli altri abitanti del regno di Balavat perché ricercata dal governo del Generale Ivanov.
Purtroppo due dei Quietatori del generale Ivanov, il Corvo e il Falco, sono sulle sue tracce, incaricati di trovarla proprio dal Generale.
Dal momento in cui la trovano, nel villaggio di Fross, per i tre inizia un’avventura che sconvolgerà le loro vite, in un intreccio di verità e menzogne, di passato e presente, che ci svelerà chi è davvero Remmy e la sua importanza nelle strategie del generale Ivanov e del futuro del regno.
Il viaggio di Remmy, Yoel e Albios non è solo un viaggio fisico, irto di pericoli reali, ma un viaggio psicologico, temporale, dove ognuno di loro rivive il passato e scopre verità nascoste, grazie alla “fluorite” che portano al collo (una pietra che non solo li rende immuni alla voce del Vendifumo, ma gli permette di scoprire a poco a poco la verità sul proprio passato), ma anche alla propria volontà di ricercare proprio quella verità che sembra celata, coperta da uno strato di neve o da anni di falsi ricordi.
“Una parte della mia vita era un mistero persino per me stessa. In compenso, potevo inventare la mia storia come preferivo.”
La loro destinazione è Nagas, nel distretto di Phenex, dove la governatrice, Marta Glover, il Nibbio di Balavat, ha dato il via a un’insurrezione contro il Generale.
Ma non è solo lei a ostacolare i piani di Ivanov, anche un gruppo sovversivo, i Risvegliati, stampano e distribuiscono manifesti contro il Generale creando problemi in alcuni sobborghi. Non si conosce la loro identità, ma qualcuno conosce la verità… e la verità si cela, anch’essa, nel passato di Balavat.
Oltre a Remmy, una ragazza di età indefinita, molto giovane, innocente ma nella sua innocenza così matura e smaliziata dalla vita, il personaggio che più mi ha colpito è Yoel, il Corvo, un soldato che, ricordando il suo passato e la sua vita prima di iniziare l’addestramento, si rivela la mente più aperta e critica nei confronti della situazione, soprattutto da quando incontra Remmy e inizia il viaggio insieme a lei e al Falco.
“Ma la verità non era mai come uno la immaginava.”
L’idea di una “voce” che racconta bugie architettate ad arte dal potere per far dimenticare il passato agli abitanti delle varie province del regno di Balavat è un’idea originale per un romanzo fantasy, allo stesso tempo però è molto reale, se ci guardiamo intorno con occhi critici, nella nostra realtà nazionale, e non solo, dove la libertà di stampa ha problemi notevoli.
Non nego che ho visto molte similitudini tra la voce dell’Allodola e quella di tanti “giornaloni” che quotidianamente compaiono nelle edicole e nelle rassegne stampa di tutti i canali nazionali.
Da amante dei fantasy, ho apprezzato l’originalità della trama e dei personaggi e la capacità dell’autrice di creare un mondo ben strutturato e descritto nei particolari, una storia che mi ha davvero appassionato e di cui non vedo l’ora di leggere il seguito.
Anche la playlist che l’autrice ha scelto per il romanzo, e che scoprirete seguendo il Blog delle Gatte, merita di essere ascoltata con attenzione e in loop durante la lettura, sono sicura che vi permetterà di immergervi nella storia di Remmy, Yoel e Albios, come solo la musica sa fare.
Se anche voi come me amate i romanzi fantasy ma volete una trama diversa dalle solite, questo è il libro che fa per voi.
Un abbraccio e buona lettura
Birba
Questa è la canzone che la nostra Birba vi consiglia di ascoltare durante la lettura: Chevaliers de Sangreal – Hans Zimmer – il Codice da Vinci
Le Gatte ringraziano Francesca Zuccato per la copia digitale e il materiale del libro ricevuto in omaggio.













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