𝓡𝓮𝓬𝓮𝓷𝓼𝓲𝓸𝓷𝓮: "𝓚𝓘𝓢𝓢 𝓜𝓔 𝓑𝓐𝓑𝓨" 𝓭𝓲 𝓥𝓮𝓻𝓸𝓷𝓲𝓬𝓪 𝓓𝓮𝓪𝓷𝓲𝓴𝓮

Kelly
17 dic 2024
Tempo di lettura: 4 min

Amici delle Gatte la nostra Stregatta oggi ci parla del libro "KISS ME BABY" di Veronica Deanike, pubblicato in self publishing il 20 novembre. Curiosi di conoscere il suo pensiero..? Andiamo a leggere..

SCHEDA LIBRO:

Titolo: Kiss me baby

Autore: Veronica Deanike

Editore: self publishing

Genere: sport romance

Formato: ebook - cartaceo CF- cartaceo CR (disponibile su KU)

Prezzo: 0,99€ - 13,00€ - 18,72€

Data di pubblicazione: 20 novembre 2024

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TRAMA:

Sono Mia e a diciannove anni ho già perso tutto.

Costretta a lasciare l’Italia, ora vivo a New York.

Odio gli Stati Uniti, odio la Columbia University e tutti quei ragazzi ricchi e viziati che sembrano usciti da un drama di serie B. E poi c’è lui, Derek: il più popolare, il più bello, il più arrogante, e io – ancora non posso crederci − sono la sua tutor. Letteratura Italiana è il suo ultimo ostacolo prima della laurea e dell’ingresso trionfale nella NFL.

Io la sua ultima speranza.

Ci detestiamo.

Lui ha tutto, io niente.

Eppure c’è dell’altro, lo sento, come quei brividi ogni volta che si avvicina. Ma non mi importa, non deve importarmi. Ho un obbligo con me stessa: restare lucida, laurearmi e tornare a casa.

Mi chiamo Derek, tutti mi conoscono ma nessuno sa chi sono veramente, e a me sta bene così.

Il football è l’unica cosa che mi fa sentire vivo. Esistono tanti modi per morire e io ho conosciuto il più subdolo. Ho ventiquattro anni e non mi sono ancora laureato, come avrei potuto? Letteratura Italiana è la mia nemesi. Fortuna che al campus è arrivata Italy: carina, timida, velenosa come una serpe, è la mia ultima possibilità. Se non fosse così giovane, ci avrei anche fatto un pensierino. Mi aiuterà con gli studi e poi ognuno per la propria strada. Facilissimo. Peccato che, ogni volta che sto con lei, mi sento esposto. Non le frega nulla di chi sono, dei miei soldi, della mia popolarità, anzi… a quanto pare, mi odia soprattutto per questo. Eppure, qualcosa ci unisce, e non ha a che fare coi nostri mondi. C’è dell’altro. Giù, nel profondo.

È oscuro e fa il rumore di una vita spezzata.

Ma non sono affari miei, non voglio vederla e non voglio che lei mi veda.

Fine della storia.

Buonasera amici e amiche delle gatte, come va? Io sono appena tornata da New York, trasportata nella grande mela dalla mia ultima lettura, il libro di Veronica Deanike KISS ME BABY.

Che dire?

Chi mi conosce sa che sono una che va a istinto quando sceglie una lettura e, se avessi guardato la copertina di questo libro, avrei potuto pensare alla solita lettura sul football e sulle farfalle nello stomaco. Invece, vi assicuro che questo libro è un viaggio, un bellissimo viaggio nella vita, un viaggio nell'amore, un viaggio nell'oscurità legata al dolore della perdita, un viaggio nella rinascita e nella scoperta della possibilità di una nuova esistenza, migliore della precedente perché non bisogna arrendersi, ma andare avanti passo dopo passo e riconquistare il proprio mondo. E, quando non si può cambiarlo, crearne uno nuovo.

Un libro di quelli che hanno tutto per entrare nel cuore delle lettrici. I personaggi principali sono bellissimi sia dentro che fuori, ma portano con sé un dolore profondo, uno di quelli che ti squarcia l'anima : la perdita di chi è il fondamento della propria esistenza. Un libro che ha tutte le caratteristiche per catturare chi ama lo sport perché il nostro personaggio principale, Derek, è il capitano della squadra di football: bellissimo, altissimo, affascinante, ricchissimo e cosa dire se non che è il ragazzo più inseguito dell'intero campus?

Tutte gli corrono dietro tranne lei: Mia, la nostra protagonista, che odia tutti gli strafighi, ricchissimi e senza cervello. I pov alternati ci presentano i loro punti di vista e che dire? Pagina dopo pagina arriverete alla fine e vi sentirete orfani. Una storia raccontata in maniera eccelsa con la nostra protagonista che ci farà ridere in tutti gli alterchi tra lei e il povero Derek, che a volte non saprà che pesci prendere perché “Italy” lo spiazza, non solo gli cambia le prospettive, ma lo rende diverso . Cosa dire, ancora?

Un libro che mi ha dato tante emozioni difficili da raccontare senza spoilerare la storia, ma una cosa posso dirvela: è un libro da vivere, da sentire in maniera profonda come la penna della Deanike che è riuscita a trasportarmi non solo tra le pagine, ma nell'anima e nel cuore dei protagonisti.

Vi lascio nella speranza di aver raccontato le mie sensazioni e che anche voi le condividerete. Alla mia prossima lettura.