Amici delle Gatte partecipiamo oggi al Review Party dedicato al nuovo libro di Monique Scisci, "PER L'ULTIMA VOLTA", seguito del volume "La distanza che ci separa", pubblicato in self publishing il 26 marzo.
Per il Blog lo ha letto la nostra Birba, andiamo a vedere cosa ne pensa...

SCHEDA LIBRO:
Titolo: PER L'ULTIMA VOLTA
Autore: Monique Scisci
Editore: Independently Publishing
Genere: contemporary romance, angst, romantic suspense
Pagine: 272
Formato: ebook - cartaceo (disponibile in abbonamento KU)
Prezzo: 2,99€ - 13,42€
Data di pubblicazione: 26 marzo 2022

TRAMA:
Keegan e Isabelle, di nuovo insieme, di nuovo distanti.
Dopo aver rischiato di perdersi per sempre, sono tornati al punto di partenza, e adesso devono fare i conti con la realtà: Martin Gibson non si stancherà mai di perseguitarli.
Ma c’è qualcos’altro che si sta insinuando nel loro rapporto. Isabelle fatica ad accettare di vivere tra i ricordi di un passato doloroso. Inizia persino a dubitare dei motivi che l’hanno spinta ad entrare nell’ fbi.
Vorrebbe stare con Keegan, ma le volte in cui prova a proporgli di scappare, lui la respinge. Forse è solo concentrato sulla prossima missione, oppure c’entra il nuovo e affascinante membro della squadra: Zora Volkova?
Keegan, dal canto suo, è un uomo d’azione, ha bisogno di dare un senso alla propria esistenza e ora che è circondato da persone che credono in lui, per la prima volta sente di poter fare qualcosa di buono. Mentre lui è sotto copertura in Russia, a Vienna Isabelle cerca di recuperare le informazioni che potrebbero incastrare Maximilian Friedberg, l’uomo che - tra le altre cose - ha anche distrutto il loro futuro.
Ma inaspettatamente qualcosa va storto e per sopravvivere, questa volta, non basterà scegliere da che parte stare, dovranno decidere chi tradire.
Bugie, vendetta, nuovi alleati e vecchi nemici, e una passione che resiste al tempo, Isabelle e Keegan riusciranno a mantenere fede alla promessa di stare insieme?
E qual è il prezzo che dovranno pagare?

Buongiorno miciolose, eccomi qui a parlarvi oggi, del nuovo libro di Monique Scisci, seguito del libro “La distanza che ci separa”, una storia che mi ha coinvolto profondamente, due personaggi che non si può non amare: feriti e spezzati dentro ma che trovano insieme una ragione per andare avanti, nonostante i ricatti e le bugie che li circondano.
Li avevamo lasciati alla fine del libro precedente ritrovarsi uniti nonostante i ricatti di Gibson; ora, pur essendo sempre coinvolti sentimentalmente, questa relazione clandestina li sta allontanando sempre di più e sembra logorare il loro rapporto; Isabelle vuole fuggire da quel posto e crearsi una vita normale, mentre Keegan non è sicuro di riuscire a gestire “la normalità” che vuole Isabelle.
A questo problema tra loro si aggiunge Gibson sempre più ossessionato da Isabelle e da Keegan il cui unico scopo è di allontanarli l’uno dall’altra… ma perché? Per gelosia o c’è qualcos’altro che lo muove?
In questo gruppo ristretto che è la Thinkerman, dove la gente fa il doppio e anche il triplo gioco, i nostri protagonisti dovranno avere il coraggio di decidere tra il bene e il male, tra una vita libera insieme o l’essere sempre schiavi dei segreti o manovrati da altri.
“Perché noi siamo così, nemmeno lontanamente vicini a chi volevamo essere, dannatamente distanti a causa delle nostre scelte, brutalmente avvinti da un sentimento che, nonostante il coraggio e la passione, continua a essere impossibile.”
Era da tanto tempo che non mi sentivo così tanto combattuta tra la voglia di proseguire nella lettura per scoprire la sorte dei protagonisti e la necessità nel contempo di prendermi una pausa perché troppa è l’adrenalina e l’ansia di girare pagina.
“Come si interpreta l’amore a parole? Come si racconta quel magico scambio che avviene fra due persone chimicamente attratte, perfettamente compatibili, irrimediabilmente unite, due persone che sono fatte l’una per l’altra?”
L’autrice, che nel primo libro mi ha sorpreso con ripetuti e inaspettati colpi di scena, riesce a mantenere anche per questa storia un ritmo sostenuto pieno di inganni e di cambi di scena, e nello stesso tempo ad approfondire psicologicamente i protagonisti, i loro segreti, le loro paure, i loro dilemmi sia sul presente sia sul futuro descrivendo minuziosamente le scene come se fosse un film e ho potuto immaginare ogni singola immagine.
Possono due persone ferite dalla vita come loro anelare una normalità che non hanno mai conosciuto?
Una dilogia da leggere e gustarsi fino all’ultima pagina, che sicuramente metterò nella mia lista “coperta di Linus”, da leggere e rileggere.
Buona lettura
Birba
Le Gatte ringraziano Monique Scisci per la copia digitale e il materiale del libro ricevuto in omaggio.

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