𝓡𝓮𝓿𝓲𝓮𝔀 𝓟𝓪𝓻𝓽𝔂 - "𝓛𝓪 𝓬𝓪𝓼𝓪 𝓷𝓮𝓵𝓵𝓪 𝓷𝓮𝓫𝓫𝓲𝓪" 𝓭𝓲 𝓡𝓸𝓫𝓮𝓻𝓽 𝓑𝓻𝔂𝓷𝓭𝔃𝓪

Amici delle Gatte partecipiamo oggi al Review Party dedicato al libro di Robert Bryndza, pubblicato dalla Newton Compton Editori, dal titolo La casa nella nebbia. Per il Blog lo ha letto la nostra Pilou, andiamo a vedere cosa ne pensa...

SCHEDA LIBRO:

Titolo: La casa nella nebbia

Autore: Robert Bryndza

Editore: Newton Compton editore

Genere: Thriller

Formato: ebook - cartaceo

Prezzo: 2,99€ - 9,40€

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TRAMA:

La professoressa di criminologia Kate Marshall è in gita con suo figlio, quando insieme fanno una scoperta scioccante: il corpo senza vita di un adolescente, impigliato sotto la superficie del bacino idrico di Shadow Sands.

L'ipotesi di un tragico annegamento non quadra, e quando Kate comincia a indagare si trova a fare i conti con un'inquietante scoperta: la vittima potrebbe essere solo l'ultima di una serie di morti e scomparse legate alla brughiera.

Nei dintorni di Shadow Sands, infatti, circolano strane voci a proposito di un sadico assassino che, come un fantasma, si nasconde nella nebbia, pronto a colpire. Quando una giovane collega dell'università scompare senza lasciare traccia, Kate sa che è solo questione di tempo prima che venga uccisa.

Per lei e il suo socio Tristan Harper ha così inizio una drammatica corsa contro il tempo. Ma l'inafferrabile serial killer a cui Kate sta dando la caccia non è l'unico a esserle un passo avanti.

Qualcun altro è interessato a fare in modo che i segreti di Shadow Sands rimangano sepolti...

Buongiorno a…mici, oggi vi parlo dell’ultimo thriller scritto dalla penna di Robert Bryndza, pubblicato dalla Newton Compton Editori, dal titolo La casa nella nebbia.

Ho già letto un romanzo dello stesso autore e comincio subito col dirvi che ha mantenuto tutte le mie aspettative. La capacità di Bryndza di coinvolgere da subito il lettore è davvero lodevole. Credo che sia opportuno abbandonare tutti gli impegni della giornata e buttarsi a capofitto su questo romanzo perché, come sempre, se pure volessimo staccarci, non ci riusciremmo.

A me è capitato proprio questo: non essendo facile mollare la lettura, tanto vale mollare il resto…

Ma cosa racconta questo romanzo?

Ambientato tra il Devon e la Cornovaglia, la protagonista è Kate Marshall, che chi segue Bryndza ha già incontrato in altri suoi lavori. Kate è una ex poliziotta che ha dovuto lasciare la propria professione per cause di forza maggiore, e adesso insegna criminologia all’università. In un altro libro ha seguito un’indagine aiutando la polizia come detective privata, ma questa volta si trova per puro caso su una scena del crimine. Andando sott’acqua con il figlio Jake in un bacino artificiale, infatti, trova un cadavere.

Cosa è accaduto al diciottenne Simon Kendal? Come mai un nuotatore provetto come lui, che gareggiava addirittura nelle regionali di nuoto, è annegato?

Il suo corpo è devastato da tagli, niente lascia supporre, come indica subito la polizia, che sia stato un annegamento accidentale.

Assoldata dalla madre del giovane, Kate (che si fa aiutare dal suo assistente all’università) vuole andare a fondo, per nulla convinta delle tesi del giovane ispettore capo Henry Ko, che sembra oltretutto poco intuitivo e molto più dedito alla cura del proprio aspetto.

Ma si sa, non appena si trova un grave sospettato, le indagini spesso vengono chiuse, e il migliore amico di Simon, Geraint, pare proprio che sia il colpevole.

Si apre per Kate un duro periodo: da un lato vuole andare avanti con le indagini personali, dall’altro si ritrova osteggiata dalla polizia che smonta una a una tutte le sue teorie.

Quando Tristan, l’assistente di Kate, incontra Magdalena, professoressa nello stesso ateneo, nessuno avrebbe mai pensato che la giovane sarebbe scomparsa in una situazione misteriosa, in un pomeriggio in cui sulla strada che costeggia il bacino artificiale cala la nebbia.

La ricerca di questa donna di origini italiane conduce Kate da una ragazza che anni prima ha subito un’aggressione con successiva segregazione da parte di un maniaco, dal quale è fuggita prima che fosse gettata in acqua.

E tutto riconduce al bacino artificiale. Cosa è accaduto negli anni precedenti? Scoprire che diversi giovani, prettamente ragazze, sono scomparse nella stessa zona in sere in cui c’era una fitta nebbia fa cambiare ogni scenario. Possibile che si tratti un serial killer in giro da ben ventitré anni?

Tuttavia, scavare nel passato rimane sempre la cosa più complicata e Kate riesce a riacquisire speranza quando trova un testimone davvero scomodo per chi si porta dietro tutte queste colpe. Un testimone che ha paura di dichiarare apertamente quanto gli è stato ordinato di tacere per anni… E ha ragione a essere terrorizzato!

Tra segreti inconfessati, connivenze, e intralci giuridici, il lettore si troverà incastrato tra le pagine di questo romanzo, facendo da sé mille congetture, ne sono sicura, perché per prima è successo a me.

Pagine intrise di angoscia a suspense legate a Magdalena daranno poi quel senso di dipendenza dalle righe di un thriller ben scritto e con una trama intrecciata che non disdegna bei colpi di scena, fino a scoprire l’impensabile e l’esistenza di qualcuno che ha consentito in qualche modo al colpevole di muoversi così liberamente in un luogo tanto inospitale quanto spettrale.

Per me ormai Robert Bryndza è diventato una garanzia, un autore su cui puntare per ritrovarmi in storie coinvolgenti al punto di non sentire nulla attorno e trovarmi sui luoghi calpestati dai personaggi, tra l’altro tutti ben caratterizzati. La casa nella nebbia è un altro bel colpo da parte della casa editrice che ha voluto tradurre anche questo romanzo dell’autore.

Cosa dirvi di più? Se siete amanti dei thriller o volete cimentarvi per la prima volta con un testo del genere, fatevi avanti, purché abbiate lo stomaco forte perché ci sono delle descrizioni che per qualcuno potrebbero essere forti.

Consigliatissimo.

Le Gatte ringraziano la Newton Compton editore per la copia digitale e il materiale del libro ricevuto in omaggio.