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"Ragazzo divora universo" di Trent Dalton

Amici delle Gatte la nostra Birba oggi ci parla del libro "Ragazzo che divora universo" di Trent Dalton, pubblicato da Harper collins il 12 marzo 2020.

a cura della nostra Birba:


Miciolosi, oggi la vostra Birba vi presenta Eli e August Bell, due ragazzini “speciali”, con un baby-sitter altrettanto “speciale”, che vivono in Australia, in un quartiere povero, degradato, dove non c’è speranza, ma si cerca solo di sbarcare il lunario e di sopravvivere.


August non parla, Eli parla troppo.

Eli ama suo fratello Gus e ha un sogno, diventare un cronista di cronaca nera.

Mentre la mamma, Frankie, e Lyle, il patrigno “lavorano”, i due ragazzi passano il loro tempo con Slim Halliday, un ex galeotto della prigione di Boggo Road (un personaggio che possiede la saggezza del perdente, che non svelerà del tutto i suoi segreti).


Eli ci racconta la sua storia, descrivendo in modo molto accurato e visivo l’ambiente che lo circonda, tanto che alzando lo sguardo dalle pagine mi aspettavo di trovare davanti agli occhi quelle case di cemento colorate, l’immondizia, la sporcizia, le lavatrici e i frigoriferi abbandonati in giardino e di vedere passare la Toyota Land Cruiser tutta arrugginita di Slim mentre insegna ad Eli a guidare e si avvicina ad August seduto sulla staccionata che intinge il dito nell’aria per scrivere frasi che solo Eli riesce a leggere.


“Sei un uomo buono?” è una delle domande più importanti che pone Eli, ma cosa definisce un uomo “buono”? Slim è buono? Alex è buono? Eli è buono? La frase “La tua fine è uno scricciolo azzurro morto” e un telefono rosso sono elementi che compaiono più volte nel racconto, due punti fermi nella vita di Eli che conducono il lettore alla fine del romanzo, in cui tutte le domande trovano una risposta; in cui l’autore riannoda i fili della vita di Eli portandolo al gran finale….”La tua fine è uno scricciolo azzurro morto”.


Sin dalla prima pagina ho pensato che questo libro è “poesia in prosa”.

Un romanzo meraviglioso che sorprende il lettore per la lucidità delle descrizioni dei personaggi, per la linea non definita che divide i buoni e i cattivi, il bianco che nasconde il nero.


Nella storia il buono non è mai totalmente buono e il cattivo che non è mai completamente cattivo, in una lucida visione della realtà e della vita.

Nel corso del libro mi sono affezionata ai silenzi pieni di significato di August, dei sogni di Eli e agli “abbracci di gruppo” della famiglia Bell per superare le difficoltà della vita.


Termino questa recensione consigliandovi questo romanzo che è anche un po’ un romanzo d’amore, ma che sicuramente è un libro che non si dimentica, che rimane nel cuore.

IL LIBRO:

Eli Bell non è un ragazzino come tutti gli altri, la sua è un'esistenza decisamente complicata. Vive in Australia, a Brisbane, in una squallida periferia dove la malavita regna sovrana.


Suo padre non si fa vivo da un bel po', sua madre è una tossicodipendente e il patrigno uno spacciatore.


August, il fratello maggiore, è un genio, ma ha deciso di non parlare più e comunica scrivendo nell'aria frasi sibilline.


L'adulto più affidabile è Slim, un noto malvivente famoso per essere riuscito a fuggire più volte da un carcere di massima sicurezza.


È lui che si occupa, come un vero e proprio babysitter, dei fratelli Bell.

Eli fa del suo meglio per sopravvivere in quel mondo caotico.

Ha solo dodici anni, ma con un'anima antica e la mente di un adulto cerca di seguire il cuore, imparare a essere una brava persona e realizzare il suo sogno: diventare un famoso giornalista.


Ma un giorno Eli e August trovano, dietro l'anta di un armadio di casa, un misterioso ripostiglio.

Dentro c'è uno sgabello e sullo sgabello uno strano telefono rosso.

Il telefono squilla, e da quel momento la vita di Eli Bell viene catapultata in un'avventura decisamente rischiosa che lo porta al cospetto di Tytus Broz, il più pericoloso spacciatore della città.


Eppure c'è qualcosa di ancora più pericoloso che lo attende: sta per innamorarsi, e questo sconvolgerà definitivamente il suo universo...


Questa è una storia che racconta di come è possibile amare qualcuno che ha ucciso.

Di come è possibile amare qualcuno che ti ha ferito profondamente.

È una storia per coloro che non ci credono, per coloro che invece ci credono e per i sognatori.


Ogni anima persa può essere ritrovata.

Ogni destino può essere cambiato.

Il male può trasformarsi in bene.

L'amore conquista ogni cosa.

Le Gatte ringraziano la Harper Collins per la copia digitale e il materiale del libro ricevuto in omaggio.


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