"𝓔 𝓼𝓮 𝓵𝓸 𝓭𝓲𝓬𝓮 𝓞𝓼𝓬𝓪𝓻... " 𝓭𝓲 𝓛𝓪𝓾𝓻𝓪 𝓖𝓪𝓮𝓽𝓪

Amici delle Gatte buongiorno e buon sabato.

La nostra Kelly ci parla oggi della sua ultima lettura, “E se lo dice Oscar...” di Laura Gaeta, pubblicato in self il 31 maggio. Siete curiosi di sapere cosa è pensa.....?

Mah attenzione, leggete fino in fondo, l'autrice ci ha anche rilasciato un intervista..... cosa avrà rivelato alle Gatte....?

SCHEDA LIBRO:

Titolo: E se lo dice Oscar...

Autore: Laura Gaeta

Editore: self publishing

Genere: Romantic suspance

Formato: ebook - cartaceo (disponibile su KU)

Prezzo: 2,99€ - 12,00€

Data di pubblicazione: 31 maggio 2021

Link di acquisto: https://amzn.to/3cDXs6P

TRAMA:

Jaime Lentz scende a patti col proprio destino quando accetta di vestire i panni di Lola Marlène, drag queen di punta del Tits and Heels.

Abigail Spencer è una giovane nobile inglese che, pur di sentirsi libera, lascia la propria famiglia per trasferirsi in America.

Fra boa di struzzo e cadaveri, i due si ritroveranno a dover lavorare fianco al fianco per risolvere quello che sembra un caso di omicidio.

Ma cosa accadrà quando realizzeranno di essere fatalmente attratti l'uno dall'altra?

D'altronde, come dice il buon vecchio Wilde, "la felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha."

E se lo dice Oscar...

Contiene tracce di ironia e di suspense, seguire le modalità d'uso.

“Le donne sono fatte per essere amate non per essere comprese.”

Laura Gaeta torna con una nuova commedia, romantica e con qualche accenno di suspance. Una storia divertente che ci trasporta nel mondo colorato, affascinante e trasgressivo delle Drag Queen. Una storia di legami parentali non sempre facili, una storia di amicizia, di rivalsa, una storia dove l’amore lo si assapora sotto tutti i suoi aspetti......

“Perché hai lasciato quel mondo, Abigail?” chiedo mentre le sfilo il casco dalle mani.

“Perché non volevo più vivere in gabbia” afferma con un filo di voce, abbassando lo sguardo. “Perché volevo sentirmi viva, perché volevo scegliere e sbagliare. ....”

Abigail e Jaime si incontrano la prima volta, una sera al Tits and Heels, locale dove di esibiscono le Drag Queen, di proprietà di quest’ultimo e del suo socio Arthur.

Abigail si trova li per la festa di fidanzamento di Michael, il suo ex e la figlia del suo datore di lavoro... e già!

Un bicchiere di Mephisto di troppo rende Abigail più disinibita, tanto da salire sul palco e raccontare davanti a tutti che razza di uomo sia in realtà il suo ex... a salvarla sarà Lola Marlene, il nome d’arte di Jaime....

Abigail la mattina dopo si troverà ad affrontare le conseguenze del suo gesto... e soprattutto dovrà trovarsi un altro lavoro, se non vuole tornare in Inghilterra dalla sua nobile famiglia. Ad aiutarla ad affrontare tutto e a farla uscire dal suo guscio di insicurezze ci sono  il cugino William, con cui divide l’appartamento a Boston e Prue la sua amica. È proprio grazie a quest’ultima che troverà un nuovo impiego.... che la porterà di nuovo a varcare la porta del Tits and Heels, e a rincontrare Jaime...

“Amare se stessi e l’inizio di un idillio che dura una vita.”

Jaime ha già il suo bel bagaglio di problemi da risolvere, una figlia dodicenne, Blanche, a cui fare finalmente da padre, la lotta con i nonni per l’affidamento, un collega deceduto di cui non si trova più il cadavere, degli strani messaggi che compaiono dal nulla... quindi ritrovarsi davanti di nuovo una squinternata che vaneggia, non rientra tra le sue priorità ....  eppure il destino sembra pensarla diversamente e chissà che invece Abigail non sia la soluzione a tutti i problemi....!

Cari amici lettori se volete scoprire cosa si nasconde dietro a tutta la storia di Abigail e Jaime non vi resta che leggere “E se lo dice Oscar...”, io posso solo dirvi che non ve ne pentirete...

Laura é  una di quelle autrici che seguo fin dal suo esordio e che ogni volta che propone al blog una sua uscita, accolgo con molto entusiasmo accaparrandomi la lettura senza neanche interpellare le altre.... perché voglio vedere se e come riuscirà a stupirmi ancora!

E ogni volta lei ci riesce.... ogni volta le sue storie mi stupiscono, mi divertono, mi fanno sciogliere. Le sue trame non sono mai scontate, sono profonde con messaggi importanti, la scrittura è sempre curata e mai banale.

E che dire poi dei personaggi... la piccola Blanche più matura di tutti gli adulti messi insieme, Arthur un caro amico che tutti vorrebbero avere al proprio fianco, la favolosa vecchia saggia zia Violet.... e naturalmente Oscar Wild con cui l’autrice ci delizia all’inizio di ogni capitolo....

Buona lettura Kelly!

𝙄𝙣𝙩𝙚𝙧𝙫𝙞𝙨𝙩𝙖: 𝙇𝙖𝙪𝙧𝙖 𝙂𝙖𝙚𝙩𝙖

𝟭) 𝗤𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗲 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲̀ 𝗵𝗮𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝗲?

Ho cominciato a scrivere molto presto, ricordo che da bambina, quando non apprezzavo i finali dei libri che leggevo, strappavo le pagine per sostituirle con quelle scritte da me, LOL. Ma andiamo! Laurie di "Piccole donne" non può finire con Amy!

𝟮) 𝗖𝗼𝘀𝗮 𝘀𝗶𝗴𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗼𝗴𝗴𝗶?

Bella domanda. Per me, rappresenta evasione dalla realtà. Le mie storie, quelle che leggete voi, sono frutto della mia mente malata. Sono trame che mi tengono impegnata, a cui penso giorno e notte. Do voce ai personaggi, li immagino, li faccio muovere e interagire fra di loro. Creo dei mondi a parte in cui mi immergo totalmente, specie quando guido!

𝟯) 𝗔 𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗶𝗻𝗰𝗶 𝗮 𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮?

La verità? Penso a me. Scrivo quello che mi piacerebbe leggere, sperando sempre che piaccia anche ad altre persone, LOL

𝟰) 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗻𝗮𝘀𝗰𝗼𝗻𝗼 𝗹𝗲 𝘁𝘂𝗲 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲?

Le mie storie nascono dal nulla. Posso prendere spunto da una canzone, da un programma televisivo e, perché no, da un avvenimento personale. Tutto fa scatenare la scintilla e, pian piano, elaboro per bene sviluppando la trama.

𝟱) 𝗤𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮 𝗶𝗹 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲?

Per me, tantissimo. Adoro avere i loro riscontri, sapere cosa pensano delle mie storie. Senza loro, non sarei nulla, no?

𝟲) 𝗨𝗻 𝘀𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘁𝗶 𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗲/𝗮𝘂𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲?

Credo l'ironia. C'è sempre nei miei libri ma, d'altronde, c'è sempre anche nella mia vita.

𝟳) 𝗤𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗶𝗻𝗳𝗹𝘂𝗶𝘀𝗰𝗲 𝗹𝗮 𝗹𝗲𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝘀𝘂 𝘂𝗻𝗼 𝘀𝗰𝗿𝗶𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲?

Sono complementari. Leggere per me è vita, non riuscirei mai a pensare a un giorno senza Kindle in mano.

𝟴) 𝟯 𝗟𝗶𝗯𝗿𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗱𝗲𝘃𝗼𝗻𝗼 𝗺𝗮𝗻𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗲𝗿𝗶𝗮?

Un uomo, di Oriana fallaci. 1984, di George Orwell e Pinocchio, di Collodi.

𝟵) 𝗤𝘂𝗮𝗻𝘁𝗮 𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗮𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮?

Quanto conta la vetrina di un negozio? Entrereste mai in un'attività commerciale che non espone merce di vostro gradimento? Ecco, credo che la copertina di un libro abbia la stessa valenza. Attira ma poi, ovviamente, devono esserci anche i contenuti.

𝟭𝟬) 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗰𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝘁𝘂𝗼𝗶 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝘇𝗶?

Devono essere legate alla trama, per un particolare o per un protagonista. Di solito, inizio a immaginarle verso metà storia, quando ormai i "giochi" sono fatti!

𝟭𝟭) 𝗛𝗮𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲 𝗮 𝗰𝘂𝗶 𝗳𝗮𝗶 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲𝗿𝗲 𝗶 𝘁𝘂𝗼𝗶 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝘇𝗶 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲?

Certo. Ho il mio stuolo di fidate beta-reader e, in più, ho mia figlia, che mi segue sempre e legge tutto in anteprima.

𝟭𝟮) 𝗗𝗮 𝗱𝗼𝘃𝗲 𝘁𝗿𝗮𝗶 𝗶𝘀𝗽𝗶𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗿𝗲𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝘁𝘂𝗼𝗶 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗴𝗴𝗶?

In realtà, si modellano a seconda della storia. nasce tutto insieme: storia, ambientazione, colonna sonora, personaggi. In base alla tipologia di vicende immagino loro.

𝟭𝟯) 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘁𝗶 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗲 𝗿𝗲𝗰𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗻𝗲𝗴𝗮𝘁𝗶𝘃𝗲?

Se sono costruttive, benissimo. Penso che si è sempre in continua crescita e quando qualcuno mi fa notare un errore o una mia mancanza non posso fare altro che ringraziare e prendere spunto per migliorare. Diverso è il discorso quando sono palesemente fake. Lì mi faccio una risata e vado avanti.

𝟭𝟰) 𝗖𝗵𝗲 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗵𝗮𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗶 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗮?

Credo buono, nel senso che non condizionano la mia vita. Li uso per far conoscere i miei libri, per svago ma so anche gustarmi un pomeriggio in giro con mio figlio.

𝟭𝟱) 𝗖𝗮𝘀𝗮 𝗲𝗱𝗶𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲 𝗼 𝘀𝗲𝗹𝗳 𝗽𝘂𝗯𝗹𝗶𝘀𝗵𝗶𝗻𝗴?

Non ho mai collaborato con una casa Editrice, quindi non saprei dirti pro e contro.

𝟭𝟲) 𝗣𝘂𝗼𝗶 𝘀𝘃𝗲𝗹𝗮𝗿𝗰𝗶 𝗶 𝘁𝘂𝗼𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗶?

Non ci crederete, ma proprio ieri ho avuto l'illuminazione per una nuova trama! Al momento, è ancora un bozzolo informe, ve ne parlerò appena inizierò a capirci qualcosa, promesso!

Le Gatte ringraziano Laura Gaeta per la copia digitale, il materiale del libro ricevuto in omaggio, e per la sua disponibilità a 360 gradi!