Amici delle Gatte per la rubrica "7 Blog per 1 autore", oggi vi presentiamo i personaggi del libro, "L'erborista", di Ella Sarip, pubblicato a maggio per la collana LoverDose di Heartbeat edizioni.
TERZA TAPPA: CASTDREAM
Raccontaci qualcosa sui protagonisti del romanzo con descrizioni a livello fisico e caratteriale.
Il personaggio di Frederick è liberamente ispirato a un personaggio di Georgette Heyer, Lord Damerel, ma in realtà potrebbe essere tranquillamente ognuno dei suoi personaggi maschili.
Sono una grande appassionata di questa autrice, che per me è al pari della Austen.
I suoi personaggi sono sarcastici e profondamente British e volevo che il marchese di Exeter non fosse da meno, ma con umanità.
Frederick, infatti, anche se sembra un menefreghista e non riesce mai a ricordare i nomi di chi non gli interessa, è generoso e non sa voltare le spalle a chi ha bisogno di aiuto. Nel caso specifico: Violet.
All’inizio, quando ho iniziato a delinearlo all’interno della storia aveva il volto di JJ Feild (in quel periodo avevo visto sia Northanger Abbey che Austenland dove lui è protagonista), ma più andavo avanti nella scrittura meno gli
somigliava fisicamente. Successivamente ho deciso di dargli il volto di un altro attore britannico: Ben Barnes, ma ancora oggi non saprei dire con esattezza quale sia il vero volto di Frederick Pevensey.
Penso che ogni lettore lo immagini come preferisce, anche perché non sono un’autrice che carica i propri romanzi di descrizioni fisiche. Credo che i personaggi vivano attraverso la loro personalità. Frederick è un uomo molto riservato e il più delle volte per cavargli la verità bisogna quasi costringerlo, il che fa infuriare Violet, ma anche molte lettrici.
Violet è ispirata al personaggio di Viola, da La Dodicesima Notte, che racconta la storia di una donna che assume l’identità del fratello gemello in seguito a un naufragio.
Oltre al nome, credo che Violet abbia in comune con questo personaggio di Shakespeare la pazienza. È una donna indipendente, più intelligente e colta di quanto la società richieda o desideri, coraggiosa e capace di amare in un modo tanto profondo da esserne stupita lei stessa.
È testarda al punto da risultare forse pedante, ma il marchese non è da meno. La loro testardaggine, infatti, crea almeno l’ottanta per cento del conflitto nelle loro dinamiche. Nessuno dei due è disposto a cedere, ma questa testardaggine sarà anche la loro salvezza in più di un’occasione.
Violet ama i fiori e le piante e la sua libertà, e l’idea di sposarsi non è contemplabile. Quando si trova ad affrontare tre proposte di matrimonio una dopo l’altra non ci pensa due volte a rifiutarle senza guardarsi indietro.
Per quanto riguarda l’aspetto fisico, non ho una persona di riferimento, ma l’illustrazione di Lilith Chevalier racchiude appieno l’essenza del personaggio.
IL LIBRO:
La signorina Violet Kingsley farebbe di tutto per la sua adorata cugina Catherine, perfino fingersi lei per celare la sua fuga al promesso sposo, in visita per onorare l’antica promessa fra le due famiglie.
Ma quando il marchese scopre l’inganno e chiede a lei di sposarlo nonostante i vari rifiuti, Violet, a dispetto della sua personalità indipendente, non sa proprio cosa fare.
Con tre proposte di matrimonio, il fratello scomparso e la casa di famiglia in pericolo, il marchese le appare come il male minore.
Sarà il solito matrimonio combinato o ci sarà spazio per il vero amore?
Le Gatte ringraziano Ella Sarip e la Heartbeat edizioni per il materiale del libro ricevuto in omaggio e vi invitano a seguire tutte le tappe per conoscerlo meglio....
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