Amici delle Gatte buongiorno.
Per la rubrica "7 Blog per 1 autore", oggi vi presentiamo i personaggi del libro di Alessandra Leonardi, "Oracoli" .

TERZA TAPPA: CASTDREAM
Raccontaci qualcosa sui protagonisti del romanzo con descrizioni a livello fisico e caratteriale.
Ciao, grazie innanzitutto per l’ospitalità!
Il mio libro Oracoli, Nps edizioni, è composto da 4 racconti, quindi ho più di un protagonista.
I personaggi principali del primo racconto Porpora, sono due Fenici, un bambino, Akebr, e sua madre, Ummiashtart.
Entrambi vogliono fuggire per sottrarre il fratellino piccolo di Akebr a un crudele destino, andando contro alle regole della loro società; sono quindi entrambi molto coraggiosi.
Ummiashtart è una bellissima ex sacerdotessa di Ashtart con poteri di preveggenza, con tratti tipicamente mediterranei, capelli e occhi scuri e pelle ambrata, e così suo figlio.
Sono due persone che non si arrendono e si sostengono l’un l’altro durante la fuga. Anche Akebr è moro con occhi scuri.
Il protagonista del secondo racconto è un giovane etrusco, Marce Ceicna.
Anche lui ha poteri di preveggenza, il suo sarà un percorso di accettazione e scoperta. Ha capelli e occhi castani.
La protagonista del terzo racconto, Daphne, è una giovane di Pozzuoli, città della Magna Grecia, quindi come ogni donna della sua epoca (V sec a.C.) spera in un buon matrimonio; poiché le era stato vaticinato un destino radioso, si reca presso la Sibilla cumana per chiedere conto di quell’ oracolo che non si sta verificando, quindi come carattere direi che è caparbia anche se ha una visione della vita limitata dalla condizione femminile del periodo, quindi coerente con l’epoca storica.
Avrà una grossa sorpresa!
Fisicamente ha occhi e capelli scuri.
I protagonisti del quarto racconto, i Libri fatali, sono una giovane Vestale, Claudia, e un decemviro, Publio.
Il racconto è ambientato a Roma nel 212 a.C.
Entrambi i giovani sono molto ligi ai loro compiti istituzionali, ma sono anche molto attratti tra di loro e sono combattuti tra ciò che provano e ciò che è il loro dovere, anche se sono un po’ sconsiderati rispetto ad alcune scelte che faranno perché sono anche molto curiosi.
Fisicamente lei è bionda con gli occhi chiari, lui castano con occhi scuri.
IL LIBRO:

Quattro racconti, quattro epoche remote, quattro popoli che hanno segnato la storia del Mediterraneo, accomunati da un’ossessione: la divinazione, per aprire squarci sul futuro e scoprire il volere degli Dei.
I Fenici in Sardegna, gli Etruschi in Toscana, Umbria e Lazio, gli Ellenici in Campania e nel Sud dell’Italia, infine i Romani: sussurri divini nell’acqua e nella pietra, voli di uccelli e viscere degli animali, sacrifici e visioni, oracoli vergati su fogli di papiro e libri con una risposta per ogni domanda.
Storia, mito e fantasia sono le basi da cui si dipanano le avventure narrate in “Porpora”, “Il dono dell’aruspice”, “Sibilla” e “I libri fatali”.
Gli Dei sembrano aiutarci, ci mandano segnali, ci parlano, esigono da noi preghiere e sacrifici, ma alla fine nulla cambia: siamo burattini nelle loro mani capricciose, sempre e comunque.
A cosa serve allora conoscere quello che accadrà?
A cosa serve dedicare loro le nostre devozioni?

Le Gatte ringraziano Alessandra Leonardi, per il materiale del libro ricevuto in omaggio e Federica GliOcchidilupo per averci inserito nel suo progetto 7 Blog per 1 autore.