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Amici delle Gatte la nostra Stregatta oggi ci parla del libro "Howtown – Piccola città" di Michael Nava, quarto volume della serie Henry Rios pubblicato per la collana Rainbow di Triskell edizioni lo scorso ottobre. Curiosi di sapere cosane pensa..? Andiamo a leggere..

SCHEDA LIBRO:


Titolo: Howtown – Piccola città

Autore: Michael Nava Editore: Triskell edizioni

Collana: Rainbow

Genere: Mystery, crime, giallo giudiziario

Serie: Henry Rios #4 Pagine: 260

Formato: ebook - cartaceo (Disponibile per gli abbonati a KU)

Prezzo: 4,99 € - 14,25 €

Data di pubblicazione:

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TRAMA:

Un caso controverso riporta l’avvocato Henry Rios nella cittadina in cui è nato, mettendolo nella traiettoria di un implacabile assassino.


Sono passati quasi dieci anni dall’ultima volta che Henry Rios ha visto sua sorella, Elena, dopo che una storia familiare dolorosa ha lasciato entrambi segnati da ricordi infelici.


Ma la loro riunione è ben diversa da ciò che aveva immaginato: sua sorella vuole chiedergli di difendere Paul Windsor, un loro vecchio conoscente che ha un passato di pedofilia ed è stato accusato di omicidio dopo che la polizia ha rilevato le sue impronte sulla scena del crimine.

La vittima, che smerciava pedopornografia, è stata torturata e poi massacrata di botte in una stanza di motel. L’indagine riporta Rios nel suo vecchio quartiere e lungo una strada tortuosa di ricatti, gelosie e amore malato. Costretto a guardare in faccia i suoi demoni, dovrà affrontare alcune difficili verità su se stesso… e le macchinazioni di un killer spietato.


Con la consueta attenzione ai chiaroscuri dell’anima, Michael Nava ci riporta nella California di fine anni Ottanta per immergerci nel calore opprimente di una piccola città dell’entroterra e in una storia complessa, che intorbida il confine tra carnefice e vittima.

Buongiorno micetti come va..? Io sono appena uscita da una storia molto particolare.

Una storia intrigante, ricca di suspense ma anche di emozioni forti, dolorose che raccontate come fa l'autore in "Howtown - Piccola città" ti dà la possibilità di sentirla appieno e in tutte le sue sfaccettature.


Una particolarità di questo scrittore è anche l’inserimento di poesie nella stesura del libro, il che ha aumentato la mia curiosità per la sua scrittura ricca di sfaccettature di tutti i tipi, vi assicuro che leggere un suo libro non è una passeggiata ma, sicuramente a fine lettura vi lascia qualcosa di profondo un racconto tutt’altro che facile che parte dalla scoperta del suo animo per poi delineare l’animo dei suoi Casi perché è proprio questo che fa entra nella mente dei suoi assistiti e scava per arrivare alla verità.


Micheal Nava è un avvocato che ha fatto del suo lavoro non solo il suo modo di vivere ma, il faro della sua vita ed in più lo porta nella scrittura in maniera profonda con tutto un susseguirsi di particolari psicologici e legali in cui si legge il cuore dello scrittore proprio nell’anima del protagonista, il quale è proprio come se ci presentasse se stesso .


Devo dire che scrivere questa recensione non avendo letto gli altri libri della serie poiché è vero che sono tutti autoconclusivi ma, entrare nella psicologia del protagonista in un libro in cui in parte è stata già delineata ma, che in questo parte proprio dalla sua infanzia e fa capire come pian piano si è delineato il suo carattere in una famiglia in cui la madre fervente cattolica non avrebbe mai accettato un figlio diverso, una storia ricca di chiaroscuri di anime deviate traviate e che portano in sé ferite non solo non rimarginate ma che si ripercuotono sui protagonisti e su tutti coloro che fanno parte della storia. Scenario di questo libro è la California degli anni Ottanta che comincia a conoscere il mostro che è l’AIDS e non solo i vari reati a sfondo sessuale che cominciano a dividere la società ed in cui un omosessuale è mal visto fanno da sfondo a questa storia.


Henry Rios  è un avvocato specializzato nel ramo penale, la sua omosessualità fa sì che egli abbia un quid in più nel trattamento di ogni tipo di reato, infatti dimostra di essere una persona empatica, forte che ha lottato tanto nella sua vita per essere non solo accettato dagli altri ma, accettato da se stesso ha una visione molto più allargata della realtà ed accetta tanti casi soprattutto quelli che non sarebbero mai accettati dagli altri. I casi improponibili aii più ed è per questo che sua sorella lo richiamo nella loro città natale per difendere in un caso di omicidio il marito di una sua amica accusato di un omicidio legato alla pedofilia. Lui accetta per amore della giustizia quella vera non legata alle lobby di una città chiusa e bigotta.


La narrazione di Nava ti porta nella storia nello specifico in un caso giudiziario di un omicidio di un pedofilo trattando tutte le sfaccettature anche della pedofilia un tema di difficile trattazione che lui però tratta in maniera giusta non raccapricciante ma senza enfasi in modo da portare il lettore ad entrare in empatia con la situazione ma non diventandone succube e soccombere al ribrezzo, anche il semplice racconto di una fotografia diventerebbe motivo di orrore.


Ma lui riesce a portare il lettore alla fine del racconto appunto raccontando senza mettere il carico ad ogni situazione per rimanere lucido e vedere davvero la realtà e riproporla.


Che dire un libro da leggere per chi ama i thriller psicologici..

Le Gatte ringraziano la Triskell edizioni per la copia digitale e il materiale del libro ricevuto in omaggio.


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