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Cover reveal - "Invisible sun" di Elle Eloise

Amici delle Gatte vi presentiamo, mostrandovi la Cover, il nuovo libro di Elle Eloise "Invisible sun" in uscita il 3 novembre.

SCHEDA LIBRO:


Titolo: Invisible sun

Autrice: Elle Eloise

Editore: self publishing

Genere: romance new adult

Serie: autoconclusivo

Cover: progetto grafico di Catnip Design

Pagine: 340

Formato: ebook - cartaceo

Prezzo: 1,99€ - da definire

Data di pubblicazione: 3 novembre 2020


SINOSSI:


Mi sentii improvvisamente esausto, sconfitto. «Non volevo una storia di sesso, Fiona.»

«E cosa volevi?»

Scrollai le spalle. «Baciarti.»

Mi appoggiai allo stipite della porta della mia stanza e incrociai le braccia.

«Volevo baciarti. E quando l’ho fatto ho voluto farlo ancora. E ancora. E ancora.» Deglutii, senza fiato. «Ti è mai capitato che un singolo bacio ti desse la sensazione di cadere dentro qualcuno? Sono volato giù da una cascata, Fiona, e adesso sono immerso nell’acqua fino al collo.»


Per lei, Edo è un vero eroe: come altro definire qualcuno che salva la vita di un bambino, per poi dileguarsi senza pretendere nemmeno un grazie?

Lei prova da subito una profonda fiducia nei suoi confronti, ricomincia a credere che nelle persone possa nascondersi un sole invisibile che le sprona a fare la cosa giusta, a non perdere la speranza, a cercare germogli anche in terreni poco sani.

Si fida così tanto di quell’introverso ragazzo con il volto ferito, da convincerlo ad affittarle una stanza del suo appartamento e a farla entrare nel suo piccolo mondo, fatto di abitudini inattaccabili, di dolorosi ricordi e di ragazze senza volto alle quali non cede mai il suo cuore.

Al primo incontro, lui paragona Fiona a un fastidioso folletto invadente, con un sorriso che emana la luce del sole, non per questo innocuo.

Quando, durante una notte fatta di tuoni e di fulmini, lei ricompare proprio davanti a casa sua, fradicia di pioggia, lui non vede più soltanto il sole.

Trova due lune fluorescenti al posto degli occhi, capaci di emanare pericolosi sortilegi d’amore e di fargli compiere azioni inaspettate.


È così che Fiona entra nella sua vita fatta di schermi e di cancelli, di una casa vuota che ha congelato il passato e di lenzuola che hanno visto più ragazze che lavaggi.


Lui non ha tempo per i sentimenti, non ha il cuore per l’amore.

Eppure, inevitabilmente, il suo universo comincia a popolarsi di piante magiche che si arrampicano sui palazzi, di piccole lune che fingono di essere occhi e di liane d’oro che nascondono segreti.

Dopo la serie “How to disappearcompletely” e l’autoconclusivo “Close to me”, Elle Eloise torna con “InvisibleSun”, travolgente storia d’amore che fiorisce fra le mura di un vecchio appartamento torinese, quando un ragazzo e una ragazza decidono di aprire il loro cuore l’uno all’altra.

«Quindi era questo che volevi? Una storia di sesso?» La sua voce si spezzò.

Stavo per entrare nella mia stanza, ma mi fermai.

«Che differenza fa a questo punto?» chiesi voltandomi. Mi sciolsi in quegli occhi da strega, da cui spuntò una lacrima sinuosa e fluorescente. Bastò a insidiarmi ancora, a rendermi fragile, a corrodermi dall’interno, proprio io che ormai ero fatto di granito. Avevo una gran voglia di arrampicarmi nei suoi capelli serpeggianti, che nascondevano una minuscola treccia di sogni e desideri e scendevano lungo la schiena come liane d’oro. Aveva in testa una foresta, fatta di cespugli e rampicanti che all’occorrenza diventavano trappole.

Mi stai davvero dicendo che non potrò mai arrampicarmi a quella foresta fatta di capelli, Fiona? Mi stai davvero dicendo che non potrò cibarmi di quella lacrima magica?

Mi sentii improvvisamente esausto, sconfitto. «Non volevo una storia di sesso, Fiona.»

«E cosa volevi?»

Scrollai le spalle. «Baciarti.»

Riesci a crederci, Fiona? Le mie lenzuola hanno conosciuto più donne che lavaggi e io ti sto supplicando per un semplice bacio.

Mi appoggiai allo stipite della porta della mia stanza e incrociai le braccia.

«Volevo baciarti. E quando l’ho fatto ho voluto farlo ancora. E ancora. E ancora.» Deglutii, senza fiato. «Ti è mai capitato che un singolo bacio ti avesse dato la sensazione di cadere dentro qualcuno? Sono volato giù da una cascata, Fiona, e adesso sono immerso nell’acqua fino al collo.»

Eccomi, Fiona. Puoi darmi il colpo di grazia se vuoi. Un bacio o una pugnalata al cuore, credo sia lo stesso a questo punto della storia. Quelle liane d’oro sono riuscite a raggiungermi anche da lì.



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