Amici delle Gatte buongiorno.
La nostra Bizet ha letto per voi il nuovo avvincente Thriller di Laura Elliot, "Colpevole", pubblicato da Newton Compton Editori il 5 giugno.
SINOSSI:
Ha commesso un terribile sbaglio. Ora tutta la sua famiglia è in pericolo.
In una calda mattina d’estate, la tredicenne Constance Lawson scompare nel nulla dopo un acceso litigio con i suoi genitori.
Qualche giorno dopo, viene ritrovato il suo corpo senza vita e i sospetti ricadono sullo zio Karl, l’unico adulto con il quale la ragazza avesse un rapporto di complicità.
I media, infatti, scalpitano per individuare un colpevole e Karl fa proprio al caso loro: la giornalista Amanda Bowe non ha nessuna intenzione di lasciarsi sfuggire l’occasione di uno scoop epocale, raccontando per prima la storia dell’uomo che potrebbe avere ucciso la nipote.
Sono passati sei anni e la vita di Karl è un disastro.
Il suo matrimonio è naufragato, la sua famiglia è distrutta.
La donna che l’ha rovinato, invece, ha tutto quello che si possa desiderare: una carriera brillante, un marito che la ama e un bellissimo bambino.
Il mondo di Amanda è perfetto.
Fino al giorno in cui riceve una telefonata e, in un lampo, si ritrova intrappolata senza scampo nel suo peggior incubo.
Recensione
a cura della nostra Bizet: Costance Lawson è un’adolescente in piena crisi, tanto da scappare da casa dopo un litigio con i genitori.
Sette giorni dopo viene ritrovata morta e proprio in qui giorni sarà sospettato un unico uomo: lo zio Karl, l’unico con cui la nipote riusciva ad aprirsi del tutto e parlare.
Il loro rapporto sarà basato solo su questo?
E ciò in cui la giornalista Amanda Bowe, incalzerà senza esclusioni di colpi in quei sette giorni da incubo.
Con astuzia e furbizia si accanirà su Karl, insinuando sospetti e scavando nel suo passato che riporterà alla luce fatti sconvolgenti, rendendo Karl il soggetto perfetto per quel crimine.
Amanda, con la convinzione di aver individuato il colpevole, non si fermerà finché non gli avrà tolto tutto ciò che ha: la famiglia, gli amici, il rispetto e la dignità d’uomo.
Tutto per far sì che lei emerga come giornalista di successo.
Basteranno sette giorni per togliergli tutto per dopo arrestarlo, alla scoperta del corpo senza vita di Costance.
Infatti, Karl riuscirà a mantenere a stento la lucidità in prigione, mentre la sua mente sarà pervasa da un solo nome.
Amanda.
Passano otto mesi da quell’orrenda vicenda e di lui nessuno parla più, mentre Karl continua a vivere in un incubo senza fine, fermo al giorno della scomparsa di sua nipote, prima che arrivi una nuova rivelazione: Karl è innocente.
Sarà proprio Amanda la prima a ricevere l’informazione e, dopo averlo distrutto, farà di tutto per riemergerle, strumentalizzandolo ancora una volta per i suoi scopi.
Ma nonostante ciò, Karl rimane un uomo che ha perso tutto, non ha una famiglia, non ha un lavoro, non ha un futuro. Le loro strade rinarrano separate per anni e non potrebbero essere più diverse.
Se Amanda, con l’indagine sull’omicidio di Costance ha ottenuto tutto ciò che poteva desiderare, successo, ricchezza e una famiglia, Karl precipita in un baratro di disperazione e povertà assoluta.
Solo l’alcool sembra essere la sua unica fonte di sollievo, anche se temporaneo. Un evento però, che gli lascerà una cicatrice, non solo sulla pelle, ma anche nell’anima che pensava di aver perso, ritornerà a invadere il suo cuore gridandogli Vendetta!!!
Per tutto ciò che aveva perso, per tutto quello che non sarebbe più tornato indietro e che non avrebbe più avuto. Ci sono così tanti dettagli, così tante informazioni, ma non posso dirvi altro.
Credo di non aver mai letto un thriller così travolgente, originale nella sua apparente banalità e sconvolgente. In questo romanzo sono trattati diversi argomenti: errori giudiziari, la liberà di stampa che è strumentalizzata a scopo di lucro e le vittime che sono colpite da essa.
Oltre allo stravolgimento di un essere umano a livello psicologico.
In questo romanzo, ci sono vittime che diventano carnefici e carnefici che diventano vittime in un giro che sembra interminabile. Perché, in questo romanzo, non c’è una vera vittima e non c’è di certo un unico carnefice.
COLPEVOLE ti conquista e ti fa riflettere su diversi argomenti che adesso viviamo nella nostra società.
Ma non solo questo, ti colpisce dentro e non ti abbandona per tutta la lettura e anche dopo.
Non trovi mai momenti di vuoto, poiché è ricco di dettagli e colpi di scena che lasciano il lettore col fiato sospeso.
L’autrice è riuscita a rendere una storia, a mio avviso già vista, in qualcosa di originale e geniale nel suo insieme.
Consiglio vivamente a chi legge questo genere, ma soprattutto a chi non, di iniziare con questo romanzo e di non basarsi solo su questa recensione poiché c’è molto altro dietro la copertina di COLPEVOLE. La voce la raggiunse da dietro. “Mia sarà la vendetta.” Karl parla piano, ma le sue parole erano nitide e chiare. “E il castigo, quando vacillerà il loro piede!”
Valutazione di lettura: 😻😻😻😻😻
Le Gatte ringraziano la Newton Compton Editore per la copia digitale ricevuta in omaggio.
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